CASTELNUOVO VAL DI CECINA 
domenica 10 dicembre 2017 ore 17.00

di e con Silvia Elena Montagnini
supervisione registica e drammaturgica Marco Pasquinucci
scenografia di Filippo Grandi
disegno luci Monica Bosso
coordinamento artistico Bobo Nigrone
co-produzione Onda Teatro / Officine Papage

Due mondi possibili: un mondo pieno di spazzatura con l’aria irrespirabile e un mondo pulito, grazie all’utilizzo intelligente di energie rinnovabili e pulite.
Due personaggi: Gaia, una ragazza che attraversa i due mondi, e Pepe, la sua papera di plastica.
I due mondi sono due possibili evoluzioni del nostro pianeta, a seconda delle scelte che faremo.
Da un lato: auto ad energia solare e con gran bei caratteri, scontrose biomasse che producono metano, campi di pale eoliche che sembrano girasoli, enormi gocce d’acqua. Un mondo pulito, senza rinunce, ma senza inquinamento. E con un mondo così anche l’energia delle persone è pulita.
Dall’altro lato l’inquinamento, il disboscamento, l’aumento della temperatura… Qual è la causa? Il bisogno crescente di energia. Serve energia per tutto: per muoversi, per scaldarsi, per illuminare. Petrolio, gas, carbone, nucleare. Combustibili fossili destinati a finire, ma anche soluzioni pericolose. In tutti i casi si accumulano scorie tossiche che inquinano aria, acqua, terreni.

Madre Terra ha fatto le analisi ed è decisamente di pessimo umore.

Quale dei due mondi è il sogno e quale la realtà?
In quale mondo vivono Gaia e Pepe?