Onda Teatro / T.ùrbano
Tecniche, strategie e poetiche per un teatro liquido

Presentazione del gruppo di lavoro e del lavoro del gruppo.

Onda Teatro, oltre alla sua attività di produzione per le giovani generazioni e per l’infanzia riconosciuta dal MIBACT dal 1999, da circa dieci anni, conduce un’esperienza di formazione e produzione che coinvolge giovani attori e danzatori in un percorso nel quale ci si interroga su grandi e piccoli temi che riguardano la contemporaneità e la quotidianità. La performance finale è il frutto di questa elaborazione corale condotta da Bobo Nigrone, regista e direttore artistico di Onda Teatro.

“T.ùrbano” (Teatro Urbano), voce del verbo “turbare”, terza persona plurale.
Significa disturbare, distogliere, modificare uno stato di normalità.

È un teatro liquido che s’insinua negli spazi, prende la forma del suo contenitore e ne assorbe le suggestioni. Un teatro che riflette sul mondo contemporaneo, prendendo la parola, riempiendo il luogo, creando azioni all’improvviso: si rivolge al cittadino, al pubblico, parla direttamente alle persone.
Un teatro che scivola accanto ai suoi spettatori, li tocca, li impregna.
Attuale, sociale, politico perché dialoga con il presente e con il pubblico.
L’obiettivo di T.ùrbano è creare un’espressione artistica a sostegno di una nuova visione culturale del progresso e delle relazioni tra gli uomini.

T.ùrbano utilizza diversi linguaggi: la parola, l’azione e la danza integrati per esprimere il disagio contemporaneo, pone domande, suggerisce risposte, confonde le idee ed elenca suggestioni, suggerisce, sussurra, urla, ride.

Le stagioni di T.ùrbano

Il percorso di T.ÙRBANO è cominciato nel 2006 nel quartiere Falchera di Torino e dal 2006 ad oggi ha consolidato alcune collaborazioni importanti per lo sviluppo del progetto:
– dal 2006 al 2008 è stato realizzato un percorso triennale di Teatro Sociale nel quartiere Falchera di Torino in collaborazione con il Master di Teatro Sociale e di Comunità – Università degli Studi di Torino e con la Città di Torino
– 2008: Scalette mobili andato in scena durante la dodicesima edizione del Giocateatro Torino – Festival di Teatro per le Nuove Generazioni, in collaborazione con la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani onlus e la Casa del Teatro Ragazzi e Giovani di Torino;
 2009: SMS – Short Mobile Sequences ha partecipato al Festival Internazionale Teatro a Corte organizzato dalla Fondazione TPE (prima nazionale);
– 2010: Demo.150 è stato presentato in anteprima per l’apertura del festival Lo spettacolo della Montagna, a Torino;
– 2011: centocinquanta.it è la performance presentata al PAV – Parco Arte Vivente di Torino e alle OGR, in collaborazione con il PAV, con la Città di Torino e con il Comitato Italia 150;
–  2012 Nell’Aria è una performance realizzata a Savona all’interno della Fortezza Priamar nell’ambito del programma di cooperazione transfrontaliera Italia/Francia “ALCOTRA” 2007/2013
– 2013 Post.it (cose da ricordare)
– 2014 – Scarti – ha debuttato al Festival Internazionale Teatro a Corte direzione artistica Beppe Navello della Fondazione TPE (prima nazionale);
 2015  Cibo! è ospite nei festival internazionali The Children’s World e Incanti.
2016 Inte(g)razioni primo studio ospite al PAV nell’ambito del Festival Lo Spettacolo della Montagna 2016, secondo studio ospite del festival internazionale Incanti