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Di Mariapaola Pierini e Silvia Elena Montagnini
Con Fabiana Ricca e Silvia Elena Montagnini
Collaborazione alla drammaturgia Andrea Bajani
Musiche originali Ezra
Disegno luci Marco Alonzo Animazioni Alien Factory con Gianluca Ciufoli e Irene Roggero
Regia Mariapaola Pierini
Coordinamento artistico Bobo Nigrone
Organizzazione Nicoletta Scrivo, Alessandra Valsecchi, Roberta Todros
Produzione Onda Teatro

 

Dai 6 anni

PRODUZIONE 2006

Da dove arrivano le storie? Dove le vanno a cercare, gli scrittori? Le storie che gli scrittori raccontano sono fedeli alla realtà? Queste e altre sono le domande che stanno alla base di Nero su Bianco, uno spettacolo che indaga, attraverso un linguaggio essenziale e composito di testo, danza e immagine, l’affascinante questione della genesi della scrittura e del “come si fa a trasferire il mondo in parole”. Prendendo spunto da un racconto di Italo Calvino, L’avventura di uno sciatore, lo spettacolo racconta, con toni lievi e giocosi, il percorso che precede e conduce alla scrittura, ovvero la ricerca, l’osservazione, la fiducia nelle possibilità dello sguardo.
Nero su Bianco narra del viaggio di uno scrittore: il mare, la città e la montagna sono i paesaggi che attraversa, per giungere infine a cogliere lo spunto per la sua storia sul manto bianco della neve e nel movimento aggraziato di una sciatrice. Sulla scena un’attrice e una danzatrice conducono lo spettatore a scoprire che le storie sono nel mondo, e bisogna soltanto andarle a cercare. Possono avere la freschezza di un’onda, o il cappello azzurro di una ragazza bellissima ed elegante che cammina per la città con gli sci in spalla. Possono avere un lieto fine oppure non finire nemmeno. D’altra parte alla fine, tra lo scrittore e il lettore, chi comanda è il lettore. Sarà lui, una volta ricevuta la storia, a immaginarsela come vorrà.
Nero su Bianco è un invito alla lettura, ma soprattutto alla scrittura, a cimentarsi in prima persona con la propria percezione della realtà poiché, come ci insegna Calvino, il mondo è fuori dalla finestra e scrivere è come portarlo dentro casa.

 

Lo spettacolo ha avuto la menzione speciale al Festival Giocateatro Torino 2006.