magellano

Di e con Bobo Nigrone e Mariapaola Pierini
Regia Bobo Nigrone
Coreografie Mariapaola Pierini
Scenografie Paola Rossini e Lionello Gioberto
Costumi Cristina Cecconato
Luci e fonica Marco Alonzo
Produzione Onda Teatro

“Spero in Vostre Signorìe Illustrissime che la fama di un sì generoso capitano non debba essere estinta ne li tempi nostri. Fra le altre virtù che erano in lui, era lo più costante in una grandissima fortuna, come mai nessun altro al mondo: sopportava la fame più che tutti gli altri, e meglio di chiunque al mondo carteava e navigava, e, se questo fu il vero, se vede apertamente, niuno altro ha avuto tanto ingegno né ardire di saper dare un giro al mondo, come già quasi lui aveva dato”. Antonio Pigafetta, elogio funebre di Magellano, 1521

Nello spettacolo si racconta la straordinaria e coraggiosa impresa che portò per la prima volta degli uomini a compiere la circumnavigazione del globo.
La figura di Magellano, “bon pastore” e “bon cavaliero”, il suo equipaggio, le storie, le tragedie, le scoperte, sono al centro di una narrazione che vuole ripercorrere le vicende di coloro che impavidamente seguirono una rotta che portava verso ciò che era ancora sconosciuto.
I gusti e i profumi delle spezie,  le intuizioni e  le teorie sulla forma della terra,   l’incontro con le
genti che abitavano luoghi ancora inesplorati, rivivranno sulla scena in una cronaca tra il fantastico ed il reale.
Passaggi temporali e spaziali, attraverso una drammaturgia composita e un linguaggio articolato tra parola, danza, musica e luci.
I due narratori raccontano al pubblico, rievocano e rivivono, come lettori appassionati di romanzi di avventure, tutto ciò che li ha affascinati della vicenda raccontata dal Pigafetta nella sua relazione.
Un viaggio trasversale lungo una rotta immaginaria che da qui ci porta all’altro capo del mondo e, attraverso lo stretto, fino alle favolose isole delle spezie.